La Forza che trionfa sui “bruti”, l’uomo che trionfa sulla natura, l’intelligenza che domina gli impulsi.
L’immagine rappresentata nella carta della Forza è altamente famigliare ai più, ed è entrata a far parte del cosiddetto inconscio collettivo: una donna che senza sforzo alcuno, tiene domato un leone, spalancandogli le fauci.
In alcune carte, soprattutto le più antiche, può essere invece rappresentato Ercole, impegnato in una delle sue 12 fatiche, cioè nell’impresa di sconfiggere il temibile leone di Nemea.
In altri casi invece, c’è un chiaro riferimento iconografico a Sansone, che spezza le colonne del tempio dei Filistei, uccidendoli.
Ma quale che sia la rappresentazione presente sulla carta, il significato permane chiaro: la forza, che consente di dominare le circostanze.
Può rappresentare il conflitto tra la rettitudine morale, che ha una ben precisa direzione, e ciò che ti dice l’istinto, ciò che sei naturalmente portato a fare, ciò che tendi naturalmente a voler fare.
Oppure, la situazione può essere a un punto di stallo, con forze opposte (diametralmente) senza conciliazioni semplici all’orizzonte, a meno che le parti non siano disponibili ad accettare un compromesso.
Può significare che in questo momento hai le doti per sovvertire quella che ti appare come una situazione sfavorevole. Devi solo prendere coscienza delle tue capacità e delle tue potenzialità, che tendi invece a sottostimare.
Un’altra interpretazione è quella di un conflitto interiore interno al consultante. In questo caso le due anime della carta della Forza sono tutte interne al consultante. Sostanzialmente non ha le idee chiare, o è la situazione a presentare più soluzioni, ambedue con pro e contro.
Infine la Forza, nella sua accezione di Sansone che distrugge le colonne del tempio, rappresenta una situazione che ti blocca, e circa la quale potresti presto trovare i mezzi per averne la meglio.
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